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I primi due Round del Campionato del Mondo FIM Supersport e FIM Supersport 300 finora in questo 2022 sono stati ricchi di sorprese con diversi piloti in lotta nelle prime posizioni nonostante delle aspettative diverse. Abbiamo visto alcuni vincere per la prima volta, altri salire sul podio per la prima volta oltre a tanti altri spunti interessanti in entrambi i Campionati fino a questo momento della stagione.

Nel WorldSSP Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) – alla sua prima annata in questa categoria – si è già messo in luce portando a casa tre podi, tra cui un'incredibile vittoria, su quattro gare disputate finora. Il maceratese insieme al turco Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) vuole strappare a Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) il titolo iridato vinto nel 2021.

Due piloti hanno lottato costantemente per un posto sul podio: si tratta di Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) e Glenn van Straalen (EAB Racing Team). L’emiliano inizialmente in Gara 2 ad Aragon aveva negato a van Straalen all’ultima curva la gioia di un primo podio che però poi l’olandese ha conquistato davanti ai suoi tifosi ad Assen anche se il sorpasso di Aegerter in Gara 1 poi terminata anzitempo con le bandiere rosse gli ha impedito di festeggiare il suo primo successo. In queste prime fasi della stagione 2022 molto bene sta andando anche il rookie Stefano Manzi (Dynavolt Triumph), impegnato con la sua nuova Street Triple RS 2022: finora su quattro gare disputate ha raccolto ben tre piazzamenti in top ten di cui uno giunto al termine di una bellissima rimonta dopo essere scattato dal fondo dello schieramento per una pressione delle gomme non regolamentare in Gara 2 ad Aragon che per lui si è conclusa con un ottavo posto.

In top ten anche tre piloti che sono passati dal WorldSSP300 al WorldSSP: si tratta del campione uscente nella classe cadetta Adrian Huertas (MTM Kawasaki), Tom Booth-Amos (Prodina Racing WorldSSP) e Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse).

Nel WorldSSP300 in due sono saliti alla ribalta grazie alle loro rimonte e prestazioni eccezionali firmate in questo 2022. Alvaro Diaz (Arco Motor University Team) finora ha vinto una gara e conquistato tre podi, mancando una seconda vittoria per pochissimo dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Due rimonte straordinarie per Lennox Lehmann (Freudenberg KTM – Paligo Racing) che ad Aragon per due volte è partito dal fondo della griglia di partenza e per due volte è arrivato terzo; in appena due gare ha già eguagliato il totale di punti conquistati da KTM tra il 2019 e il 2021.

Mirko Gennai (Team BrCorse) in Gara 2 ad Assen ha festeggiato il suo primo podio in carriera dimostrando il suo potenziale in sella alla Yamaha, Casa che ha iniziato alla grande la stagione 2022. Gennai ha atteso 31 gare per salire sul podio mentre Hugo De Cancellis (Prodina Racing WorldSSP300) ha vinto dopo 43 gare: è successo in Gara 2 ad Assen e ora detiene il record in termini di maggior numero di gare disputate prima di vincere per la prima volta nel WorldSSP300.

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